"guerra tecnologica"

Con l'avvento delle guerre mondiali si può dire che c'è stato un completo rovesciamento del mito positivista secondo il quale la "tecnologia salva la società". Infatti i progressi scientifici e tecnologici sono usati proprio per distruggerla!
L'enorme progresso susseguito alla rivoluzione scientifica e industriale portano nel conflitto nuove risorse. In un certo senso il terreno di guerra è un enorme laboratorio in cui le grandi potenze europee sono finalmente in grado di testare non solo la loro potenza politica ma anche quella industriale e tecnologica. Grazie alle nuove scoperte vengono introdotte armi "automatiche", gas asfissianti e carri armati.
Inoltre non si combatte più solo per terra ma anche via mare e via aria grazie all'impiego di aerei, sottomarini e navi sempre più moderne.
Grande importanza assumono inoltre le nuove tecnologie per la comunicazione e i radar che si basano sulla tecnologia delle onde radio.